ROCCELLA JONICA: UN BARCONE MURALES IN MEMORIA DEGLI IMMIGRATI

di Grazia Candido – Al porto di Roccella Jonica creato un barcone-murales in memoria degli immigrati. Firmato dai famosi Cyop&Kaf, il barcone-murales è un’opera-simbolo che rimarrà esposta a Roccella e, come un monumento nella sua maestosità, spronerà le coscienze a riflettere e lottare per un mondo senza più barriere culturali. Terribilmente soli, o quasi, questi oramai ricercati artisti  continuano  imperterriti nel loro maniacale impegno di diffusione di segni  “anomali, irrequieti, talvolta inquietanti”. Nel disperato tentativo  di risvegliare l’anestetizzato “spirito critico” del  popolo italiano, i lavori di Cyop&Kaf si infiltrano  nei più scuri vicoli, nei quartieri borghesi, nelle periferie più  degradate, nelle gallerie d’arte, nelle menti più reazionarie e si  propongono come sabbia  nell’ingranaggio del mono-pensiero imperante. L’opera è inserita nella IV rassegna “Straniamenti 2010: 106 Metamorfosi”, diretta da Gabriella Maiolo e Adelaide Di Nunzio, con l’organizzazione di Fabio Macagnino e la produzione dell’associazione culturale “Straniamenti” che, con il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria (Assessorato alla Formazione professionale-Sport-Politiche sociali e Consigliera di Parità) e dei Comuni di Roccella Jonica e Gioiosa Jonica, è riuscita anche quest’anno a riunire artisti, attori, registi provenienti dall’Italia e dall’Europa. Formazioni, stili, personalità diverse pronte ad interagire e confrontarsi in un tour de force “culturale” dove  il principio cardine è il rapporto costante con il territorio che diventa condizione essenziale per un cambiamento sociale. Lo hanno dimostrato in questi giorni con le loro rappresentazioni, creazioni artistiche, spettacoli che hanno trattato tematiche molto forti, di denuncia e partendo proprio dal territorio calabrese, sono riusciti ad uscir fuori dall’ambito nazionale. Continua a leggere